Registro delle Unioni Civili

Coppie dello stesso sesso che intendano unirsi civilmente. Le stesse devono essere formate da:
1) Cittadini maggiorenni di stato libero, ovvero non legati da un precedente matrimonio civile o religioso trascritto nei registri dello Stato Civile. Oltre allo stato libero, è necessario che le persone che decidono di unirsi civilmente non siano legate da vincoli di parentela, di affinità, adozione e di affiliazione nei gradi stabiliti dal Codice Civile.
2) Cittadini già coniugati che hanno ottenuto lo scioglimento del precedente matrimonio civile o l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio religioso.
3) Cittadini già uniti civilmente che hanno ottenuto lo scioglimento della precedente unione civile.
4) Cittadini in stato di vedovanza.

Una volta redatto il processo verbale di richiesta, i cittadini che intendono unirsi civilmente fissano una data in base alle disponibilità dell'Ufficio dello Stato Civile.

1) Documenti d'identità dei due testimoni.
2) Dichiarazione di scelta del regime patrimoniale (comunione o separazione dei beni).

La costituzione di un'unione civile e la relativa iscrizione nei registri dello Stato Civile.

L'unione civile può essere costituita non prima di trenta giorni dalla data della sottoscrizione del verbale di richiesta di costituzione.

Se almeno una delle parti è residente nel Comune:

• gratuito in caso di celebrazione nella Sala del Sindaco;
• Euro 100,00 in caso di celebrazione in Casa Aschieri.

Se entrambe le parti sono residenti in altro Comune:

• Euro 200,00 in caso di celebrazione nella Sala del Sindaco;
• Euro 300,00 in caso di celebrazione in Casa Aschieri.